CALATABIANO
La cittadina si raggiunge da Giardini Naxos proseguendo sulla Statale 114 in direzione Catania, dopo circa 500m dal Ponte Alkantara girare al bivio a destra. Da visitare :
Il Castello Arabo-Normanno (IX secolo) a 160 metri d'altitudine in cima alla collina che sovrasta il paese, eretto originariamente dagli Arabi nel 902 che proprio dalla zona di Calatabiano si spinsero alla presa di Taormina. Anche il nome del paese è chiaramente di origine araba, kalaat (castello) e al Bîan, probabilmente il nome del signore locale. Nel 1135 sotto la dominazione normanna, con Ruggero II, Calatabiano divenne una baronia.
La fase più fiorente nel passato di Calatabiano si ebbe con la signoria dei Cruyllas ,nobile famiglia di origine catalana , che ingrandì ulteriormente il castello ed eresse la Chiesa del Santissimo Crocifisso (1484), che oggi custodisce la statua di San Filippo Siriaco (patrono del paese).
Nel 1544 il pirata Dragut sbarcò sulla costa di San Marco, espugnando e saccheggiando il villaggio.
Il Castello di San Marco , edificato nel 1689 dal signore dell’epoca, Ignazio Sebastiano Gravina principe di Palagonia, di fatto è una residenza nobiliare posta sulla costa di San Marco.
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